Il mio nome è Mauro Padovani, sono perito fisico e chimico di laboratorio e la mia passione mi ha condotto a studi amatoriali, di fisiologia, veterinaria, cinematica, biomeccanica, equitazione, dinamica dei corpi in movimento ed il loro equilibrio, gestione naturale del cavallo, PNEI (psico neuro endocrino immunologia) ed altre discipline collegate. Come te ho tutte le domande e  tutte le paure nell'affrontare questo tema: “il rapporto di vita uomo-cavallo” (nella vita di tutti i giorni, nello sport, ecc.).  Argomento questo di cui si sa veramente poco perché non ne viene data alcuna informazione in nessuna delle cosi dette scuole di equitazione. (poiché la preparazione in questo campo è veramente poca o viene sottovalutata!) Mi sono avvicinato al mondo equestre anni orsono grazie alla mia compagna, e come tutti ho seguito una scuola di equitazione tipicamente commerciale (di cui eventualmente parlerò in un mio blog). Come quasi tutte le scuole, poco viene dedicato alle cose veramente importanti che dovrebbero però essere bagaglio informativo di base per tutti. La voglia di conoscere e di lavorare con i cavalli mi ha subito rapito e durante il mio percorso, illuminante è stato poter conoscere un famoso e importante maestro di equitazione classica, (a mio dire uno degli ultimi baluardi dell'equitazione ragionata) equitazione basata su tecniche ora mai abbandonate a fronte della commercializzazione, grazie ai sui insegnamenti, che veramente spaziano in molteplici concetti anche molto complicati, mi sono inserito in una realtà dell'equitazione diversa. Fare la conoscenza anche di alcuni veterinari, di ideali molto simili ai miei, mi ha fatto incuriosire sull’aspetto fisiologico del cavallo, come interagisce il nostro lavoro e l'ambiente su questo aspetto, come si possono commettere errori irreparabili e perché, da qui si è aperto un grande mondo che parlava di sistemi olistici e complessi, sistemi dove le componenti non possono essere ricondotte alla spiegazione di eventi singoli ma dalla sommatoria di tutti gli eventi che possono entrare in gioco in quel momento che a loro volta interagiscono tra loro in altre componenti a loro volta complesse. Ho considerato il mio cavallo per la prima volta come un essere complesso (i sistemi biologici sono complessi) ed ho assunto questa linea di pensiero per farla base di analisi di ogni lavoro svolto con i cavalli. In un modo molto riduttivo diremo che il benessere del cavallo è strettamente legato alla  tipologia di vita che conduce, (Gestione Naturale – alimentazione – movimento – piede scalzo – posture – termoregolazione - socialità),  alla qualità dell'equitazione (Tecniche di equitazione – equilibrio del cavallo – ginnastica del cavallo – lavoro in sella – lavoro a terra). Ora vorrei condividere con voi, attraverso i miei video e il mio materiale, ciò che ho imparato e che sto ancora imparando con i cavalli, cercando di fare cosa gradita a chi si avvicina per la prima volta al cavallo ed anche per chi ha già il cavallo da anni, ma magari vuole conoscere anche le mie esperienze.

(un grazie alla mia compagna Gabriella e al mio amico Jolly che tanto mi hanno sopportato e mi sopportano.)